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I Migliori Tutori Per Epicondilite

    Aggiornato il 16 Ottobre 2021

    Il tutore per epicondilite è un aiuto per tutte le persone che soffrono di dolore da “gomito del tennista”, un' infiammazione della zona dell'epicondilo dovuto alle ripetute sollecitazioni, sforzi e movimenti giornalieri che interessano il gomito.

    Dopo un'attenta ricerca abbiamo selezionato Bonmedico Farko come miglior tutore per epicondilite per la qualità dei materiali utilizzati, per l'essere molto avvolgente donando stabilità e supporto a muscoli, articolazioni e tendini.


    Indice

    Quale tutore per epicondilite acquistare?

    tutore gomito

    Prima di acquistare un tutore per epicondilite è bene considerare alcuni fattori affinché la scelta cada sul prodotto che meglio si adatti alle tue esigenze per massimizzare i risultati del trattamento.

    Modello

    In commercio si trovano principalmente 3 modelli di tutore per epicondilite a fascia, a manica e rigido, vediamo nei dettagli le caratteristiche di ciascun tutore.

    Tutore per epicondilite a fascia

    Questo tipo di tutore per epicondilite ha un design molto minimalista, si compone di una fascia con all'interno un cuscinetto di compressione (solitamente in Eva), questo modello è molto conveniente per la comodità, per la compattezza, per la possibilità di regolare la cinghia in relazione alla circonferenza del braccio, riesce a mantenere i muscoli rilassati e dona stabilità.

    Funziona comprimendo la zona superiore dell'avambraccio, assorbendo le forze che vengono trasmesse attraverso i tessuti molli dalla zona del dolore alla parte esterna del gomito, inoltre cambiando l'angolo di lavoro del tendine rispetto al gomito, cambiano le forze applicate al tendine in modo da dare possibilità di recupero all'area dolorante.

    Il tutore per epicondilite a fascia è molto semplice da indossare, si regola facilmente e ha un costo molto basso.

    Tutore per epicondilite a manica

    Il tutore per epicondilite a manica lavora per compressione e allo stesso tempo fornisce calore all'intero gomito in modo da aiutare il processo di guarigione anche nella zona circostante se ci sono eventuali lesioni.

    E' un modello nettamente più ingombrante e difficile da indossare rispetto ad un tutore per epicondilite a fascia ma è molto utile per chi vede la zona gonfiarsi.

    Tutore per epicondilite rigido

    Questa tipologia di tutori per epicondilite è costituito da un fermaglio rigido di plastica che viene applicato nelle strette vicinanze del punto dolorante, in particolare va posizionato pochi centimetri più sotto della zona dolente, la pressione esercitata assorbe le forze e insieme alla variazione dell'angolo di direzione delle forze si ha un sollievo dal dolore sia in casi di gomito del golfista, sia per il gomito del tennista.

    Taglia

    E' importante optare per un tutore per epicondilite che sia adattabile al tuo braccio, in commercio si trovano fasce regolabili molto comode per modificare il livello di compressione nella fase iniziale e in futuro.

    Mentre se decidi di acquistare un tutore per epicondilite a manica fare attenzione a scegliere la giusta misura per una buona compressione, ed eventualmente cambiarlo e acquistarne uno nuovo nella fase successiva del trattamento.

    Materiali

    Il tutore per epicondilite deve essere comodo per essere portato durante la giornata senza dare problemi alla pelle, perciò è opportuno scegliere un prodotto di buona qualità.

    La maggior parte dei tutori da gomito in commercio sono realizzati in nylon e neoprene, quest'ultimo materiale è molto comune per la comodità e la durabilità, mentre se hai una pelle delicata è più conveniente scegliere un prodotto in nylon e cotone.

    I migliori tutori per epicondilite del 2021

    Qui troverai i 5 migliori tutori per epicondilite che abbiamo recensito per te in base a qualità, prestazioni, funzionalità offerte e prezzo proposto.

    Bonmedico Farko – Il migliore per tessuto e anatomia

    Ragioni per acquistare

    • Tessuto avvolgente
    • Buona qualità
    • Facilmente lavabile
    • Comodo

    Ragioni per scartare

    • Non fa miracoli in casi gravi
    • E' importante scegliere la giusta taglia

    Sommario: Il tutore per epicondilite Farko della Bonmedico dona protezione e supporto al gomito così da evitare movimenti dannosi grazie alla forma anatomica, al tessuto a maglia compressivo e morbido che dona stabilità e sollievo ai muscoli, articolazioni e tendini per prevenire gli effetti dei grandi sforzi nel tempo.

    E' stato progettato sia per il gomito destro, sia per quello sinistro, per uomini e donne, grazie alla sua elasticità e al suo spessore sottile, si potrà utilizzare anche sotto gli indumenti a maniche lunghe senza problemi, si può indossare e togliere con estrema semplicità senza aiuti.

    E' disponibile in due colorazioni grigio e blu, basterà selezionare la taglia giusta che è possibile misurarla affidandosi alla giuda alle taglie, in particolare si dovrà posizionare il gomito con apertura interna a 120° e misurare la circonferenza del braccio e avambraccio a 12 cm dalla giunzione, la tabella delle taglie indica con un disegno come fare.

    Il tessuto essendo traspirante permette di assorbire il sudore dall'interno verso l'esterno così da non far rimanere il tutore per epicondilite in questione bagnato, in più è possibile lavarlo a mano a 30° con semplice sapone.

    E' privo di neoprene ed è realizzato per il 43% di nylon, 8,2% di elastano e 48,8 % in latex, pesa 40,82 g.

    Bracoo EP40 – Il migliore per portabilità e praticità

    Ragioni per acquistare

    • Cuscinetto comodo
    • Poco ingombrante
    • Non si sposta
    • Buona qualità

    Ragioni per scartare

    • N/A

    Sommario: Il tutore per epicondilite ed epitrocleite della Bracoo è idelae per attutire il dolore causato da sforzi eccessivi, grazie al suo cuscinetto EVA capace di assorbire urti e vibrazioni a cui sono sottoposte persone che giocano a tennis, golf, praticano bodybulder o fanno lavori di falegnameria, meccanica e altro.

    La fascia (realizzata in 35% Nylon, 25% Elastan, 25% Cotone, 15% EVA) è molto leggera ( 23 g) e sottile per avere una pressione mirata al punto interessato.

    E' taglia unica regolabile con chiusura a velcro su tutta la lunghezza della fascia per avambraccio di diametro da 18 cm a 29 cm.

    AGPTEK – Il migliore a due fasce

    Ragioni per acquistare

    • Facile da indossare
    • Morbido e comodo
    • Buon livello di compressione
    • Indossabile sotto gli indumenti senza dar fastidio
    • Due fasce in dotazione
    • Prezzo

    Ragioni per scartare

    • Non adattabile a braccia troppo piccole
    • Manuale di istruzioni solo in inglese

    Sommario: Il tutore da gomito della AGPTEK è realizzato con materiale elasticizzato in grado di far traspirare la pelle per dare una sensazione confortevole quando si indossa, si chiude con velcro in nylon skin- friendly così da essere più delicato sulla pelle.

    E' ideale per chi pratica sport, per chi soffre di epicondilite, per distorsioni muscolari, borsite, tendiniti, per chi fa ripetuti sforzi e per alleviare dolori muscolari e articolari.

    La cinghia è regolabile con un gancio dove far scorrere la fascia e impostare l'ampiezza giusta, pesa 85 g e misura 15 x 5,5 x 1,8 cm, è adattabile a braccia con circonferenza da 18 cm ai 36 cm.

    All'interno della fascia si trova un cuscinetto Eva elastico in neuropene che comprime la zona e dona sollievo dal dolore.

    Nella confezione si trovano due fasce per epicondilite in modo da poter trattare le due braccia contemporaneamente, ogni fascia è possibile indossarla a destra o sinistra indistintamente

    Yosoo Health Gear – Il migliore con tecnologia riscaldante

    Ragioni per acquistare

    • 3 livelli di riscaldamento
    • Allevia il dolore
    • Buoni materile di fabbricazione

    Ragioni per scartare

    • Si suda un po'
    • Prezzo

    Sommario: Il tutore per epicondilite riscaldato della Yosoo Health Gear si contraddistingue dagli altri prodotti recensiti per la possibilità di regolare la temperatura così da fare la terapia del calore e compressione contemporaneamente.

    Ha tre livelli di riscaldamento che si modifica pigiano l'unico pulsante presente sulla fascia che permette di accenderla, spegnerla e modificare la temperatura.

    Quando il pulsante è colorato di rosso lavora a temperatura massima ( 55°C-65°C), quando si colora di bianco lavora a temperatura media (45°C – 55°C), mentre quando è di colore blu lavora a bassa temperatura (35 °C- 45° C).

    Si ricarica grazie al cavo USB (lunghezza 1,2 m) che può essere collegato a diversi dispositivi come pc, power bank o altro, la fascia raggiunge il livello di riscaldamento desiderato in pochi secondi e si imposta automaticamente a temperatura media se non si eseguono azioni nell'arco di 5 min a temperatura alta.

    Utilizza un alimentatore a 5V (2A), così da avere l'uscita a bassa tensione rispetto alla tensione di sicurezza del corpo umano (36 V) ed è quindi molto più sicura quando si utilizza il dispositivo.

    Si aggancia al braccio molto semplicemente con chiusura a velcro, all'interno la fascia è munita di una piccola sacca a rete dove è possibile posizionare ghiaccio, erbe o creme per massimizzare i benefici del trattamento.

    Il tutore per epicondilite della Yosoo Health Gear pesa 110 g, misura 35,5 x 20 x 37,5 cm e misurando la circonferenza dell'articolazione del gomito permette di lavorare con circonferenze fino a 34,8 cm.

    Della stessa tipologia è disponibile anche la versione non riscaldata ad un prezzo nettamente minore.

    MAMBA – Il migliore per materiali di qualità

    Ragioni per acquistare

    • Riduzione del dolore
    • Comoda
    • In fibra di carbonio
    • Strisce antiscivolo

    Ragioni per scartare

    • Mancano le istruzioni

    Sommario: Il tutore per epicondilite della MAMBA si compone di una fascia con all'interno una striscia antiscivolo in silicone ondulato in modo da avere una maggiore presa sulla pelle.

    All'interno della fascia si trova un cuscinetto in neoprene elastico EVA di grado medico, mentre la fascia (in nylon) si chiude con un velcro che permette di avere la misura giusta di compressione per ciascun utente, consentendo di lavorare con braccia di circonferenza che variano da 21 cm a 38 cm.

    E' molto semplice da indossare e togliere grazie alla presenza di due occhielli dove far passare la cinghia per regolare la giusta misura.

    Comprendere due pezzi di fibra di carbonio nel prodotto per mantenere ferma la zona in modo da recuperare più in fretta.

    Bonus: Medipaq – Il più economico in assoluto

    Ragioni per acquistare

    • Prezzo
    • Possibilità di regolazione

    Ragioni per scartare

    • Trotto rigido per alcuni

    Come funziona il tutore per epicondilite

    L'epicondilite o come spesso viene chiamata ” gomito del tennista” è un infiammazione che interessa i muscoli dell'avambraccio e i tendini che si innescano nell'epicondilo, quando muscoli e tendini vengono danneggiati per ripetuti sforzi che interessano l'articolazione del gomito si potrebbe andare incontro a soffrire di gonfiore e dolore acuto nella zona.

    Questo disturbo non interessa solo chi pratica tennis, ma tutte quelle persone che per lavoro o altro sforzano continuamente la zona del gomito come muratori, chi lavora al pc, chi pratica golf, bodybulding, cuochi, disegnatori, idraulici e manovali.

    Appena si inizia ad avvertire dolore nella zona, impedendo anche movimenti semplici, come l'abbassare la maniglia per aprire una porta, allora è necessario porre rimedio immediatamente.

    Uno dei rimedi per l'epicondilite è l'utilizzo di un tutore da gomito, che ha la funzione di alleviare il dolore comprimendo la parte alta dell'avambraccio.

    La fascia assorbe le forze che verranno poi trasportate dalla zona dolorante alla parte laterale del gomito donando sollievo.

    Il tutore per epicondilite deve essere posizionato poco più in basso dell'articolazione del gomito e dopo qualche tempo si inizieranno a sentire i primi benefici del trattamento.

    tutore epicondilite funzionamento

    La compressione aiuta a ristabilire un flusso di sangue constante e più ossigenato, aiutando e velocizzando il processo riabilitativo.

    In più il tutore per epicondilite dà supporto alla zona lesa mantenendo l'articolazione nella corretta posizione donando sostegno e maggiore protezione al gomito limitando, così, il rischio di lesioni dovuti a movimenti impulsivi e scattosi.

    Inoltre il tutore da gomito dona calore alla zona interessata (terapia del calore) favorendo il rilassamento dei muscoli e la circolazione sanguigna, che può aiutare nella guarigione.

    Può essere utilizzato anche per prevenzione del fastidio in tutte quelle persone che svolgono un'attività che può causare questo problema.

    Tutte i migliori tutori per epicondilite che raccomandiamo

    Il più avvolgente: Bonmedico Farko
    Materiale ergonomico e morbido per non dar fastidio anche sotto gli indumenti

    Il più leggero: Bracoo EP40
    Piccolo e pratico per attenuare dolori articolari e muscolari causati dal troppo sforzo

    Buon rapporto qualità/prezzo: AGPTEK
    2 fasce per il trattamento di diversi disturbi con possibilità di regolare l'ampiezza”

    Quello riscaldato: Yosoo Health Gear
    3 temperature disponibili per alleviare dolori di diverso genere”

    Materiali migliori: MAMBA
    Ottima fascia in fibra di carbonio per stabilizzare meglio la parte e guarire in fretta”

    Controindicazioni dell'uso del tutore per epicondilite

    Prima di acquistare un tutore per epicondilite è sempre opportuno consultare il proprio medico in modo da avere un parere sulla gravità della situazione per capire se il tutore da gomito possa aiutare effettivamente nel caso specifico o meglio ricorrere ad altre soluzioni.

    Inoltre è importante trovare la giusta compressione in modo da dare sostegno senza limitare la circolazione del sangue.

    Considerazioni finali sul tutore per epicondilite

    Il tutore per epicondilite è un aiuto e una prevenzione per tutti gli sportivi e lavoratori che sforzano giornalmente l'articolazione del gomito, più soggetti a soffrire di dolore localizzato che può provocare la difficoltà o l'impossibilità di effettuare alcuni movimenti quotidiani.

    In commercio si trovano diversi tutori per epicondilite, a secondo del proprio caso specifico e del suggerimento che il medico dà si può scegliere il modello adatto alle proprie esigenze e il trattamento più idoneo.

    Non è un prodotto molto costoso ma è importante trovare il giusto tutore per epicondilite che si adatta perfettamente al proprio braccio per sfruttare la giusta compressione ed avere sollievo dal dolore.

    Domande frequenti sul tutore per epicondilite

    A cosa serve il tutore per epicondilite?

    La gomitiera per epicondilite permette di ottenere tre benefici per il trattamento del dolore dovuto all'infiammazione dell'epicondilo: compressione, supporto e terapia del calore. Il tutore da gomito infatti lavora per compressione trasmettendo le forze dal punto del dolore alla zona esterna del gomito. Inoltre la compressione favorisce l'afflusso di sangue costante e ossigenato che aiuta a calmare il dolore. Il tutore per epicondilite inoltre dona sostegno per evitare movimenti indesiderati durante il corso del trattamento consentendo di recuperare più velocemente. In ultimo lavora sfruttando la terapia del calore, mantiene calda la zona interessata, favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni, quindi l'afflusso di sangue, e il rilassamento della parte.

    Come mettere tutore per epicondilite?

    La fascia per epicondilite va posizionata leggermente al di sotto dell'epicondilo (circa due dita al di sotto del gomito) con il cuscinetto in prossimità della zona dolorante (in particolare sulla parte superiore dell'avambraccio con cuscinetto rivolto verso l'esterno del gomito), dopo di che bisogna stringere la cinghia fino ad ottenere la giusta compressione affinché si ha il giusto supporto e la giusta scarica di forze per alleviare il dolore. La stretta deve essere tale da non far muovere la fascia ma nello stesso tempo deve dare la possibilità di afferrare un oggetto o fare un pugno senza limitare la circolazione.

    Quando indossare il tutore per epicondilite?

    Il tutore per epicondilite può essere utilizzato sia di notte (soprattutto se sei solito stringere i pungi mentre dormi), sia di giorno, importante evitare i movimenti che hanno portato ad avere questo problema, con l'aiuto di un medico o un fisioterapista avrai la possibilità di accertarti di quanto tempo è meglio indossare il tutore da gomito nel tuo caso specifico per arrivare ad avere risultati nel più breve tempo possibile.

    Ultimo aggiornamento 2023-06-24 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API